REAL ESTATE – COMPRAVENDITA - LA MANCANZA DI AGIBILITA’ COSTA CARO AL VENDITORE (AVV. GIULIO CORSINI)

Il Tribunale di Roma, sezione decima, con sentenza 12624 pubblicata il 5.9.2023 ha accolto la domanda di risarcimento del danno avanzata da due acquirenti, difesi dall’avv. Giulio Corsini, nei confronti del venditore/costruttore di un appartamento sito in Roma per mancanza di agibilità. Il venditore/costruttore aveva dichiarato nel contratto di compravendita notarile pubblico, di non essere in possesso della certificazione di agibilità ma di aver presentato apposita istanza, di cui indicava numero di protocollo e data di deposito, al Comune, corredata della documentazione necessaria.Gli acquirenti circa otto anni dopo l’acquisto, non avendo ricevuto l’agibilità dal venditore, si sono vittoriosamente azionati in giudizio ottenendo un cospicuo risarcimento del danno. Il danno-conseguenza secondo la sentenza del Tribunale di Roma va individuato nella differenza tra il prezzo pagato per l’acquisto e il valore di mercato del cespite privo di agibilità stimato dal CTU.